Untassì

Chiamami un tassì! Va bene Untassì!

Non che io sia supertiziosa eh! No!
Ma stamattina sono accaduti fatti di una sfiga incredibile!

Tralasciamo il fatto, che già di base, il lunedì sia un giorno di merda!

Usciamo di casa, già sulla per arrivare fino al garage mi infracico i pantaloni che piove che il Dio Sfigo la manda, lasciamo stare i capelli appena lavati e messi in piega, lasciamoli stare, non ci pensiamo!

Prendiamo l'auto, e sul più bello della strada, la segnalazione che abbiamo bucato.
Fosse un giorno normale, non fosse mattina presto sotto la pioggia battente, prenderei anche il crick e sostituirei la ruota, mica non l'ho mai fatto, ma... significa prendersi una broncopolmonite, e dover tornare a casa a cambiarsi, oltre che perdere tempo prezioso!

Già in quel momento avevo visualizzato la faccia del Supremo alla notizia!

Chiamo il lavoro, lascio detto che arriverò, non so quando, ma arriverò!

L'illuminazione, sulla strada c'è un gommista!

Peccato che il lunedì mattina sia bello e che chiuso, il gommista sta ronfando alla facciazza tua, poco importa se hai forato, cazzi tuoi, e già che piove, doppiamente cazzi tuoi, lui è al calduccio sotto la sua bella coperta di merda!

Dopo alcuni minuti di parole irripetibili e jhastime ad ogni dio che si conosca al mondo, riprendo a raziocinare.

Chiamiamo un tassì!

Finita la frase mi viene da ridere perchè ripenso alla battuta di Groucho di Dylan Dog, - va bene Untassì! -

Chiamiamo il tassì.

Sei minuti.

Sì, per volta!

Arriva, un tipo di uno scazzo che non si può descrivere, non dice una parola, che va anche bene, se non che, oltre metà strada, l'unica frase che dirà sarà qualcosa di assurdo, incredibile, pazzesco: ragazzi, fine della corsa!

PREGO?

Eggià, non so cos'ha, non risponde più l'acceleratore!